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Master of the Universe: Revelation – Recensione

by Vito Piccarreta

Per il Potere di Grayskull

Su Netflix è arrivata la serie animata americana Masters of The Universe: Revelation.

Noi di Toyzntech lo abbiamo visto per voi.

Quando provi a rivisitare o a fare un sequel di un prodotto che ha segnato l’adolescenza di un’intera generazione, devi valutare tutti i rischi.

Lo sviluppatore della serie Kevin Smith ha voluto scommettere su questo progetto, e almeno per la prima stagione la scommessa è stata vinta.

Master of The Universe: Revelation è una serie animata piacevole che si lascia guardare e che ci fa tornare alla mente bei ricordi.

L’anime prodotto da Powerhouse Animation Studios è il sequel della serie originale He-Man and the Masters of the Universe.

Se speriamo di vedere He-Man come protagonista, purtroppo dobbiamo abbandonare questo desiderio, d’altronde nel titolo non compare He-Man ma solo i Dominatori dell’Universo.

Già il trailer cattura gli spettatori grazie dalla bellezza delle scene animate, ma proprio la mancanza del Campione di Eternia aveva fatto trapelare qualche dubbio.

E invece no la trama seppur semplice caratterizza bene tutti i personaggi iconici della storica serie animata.

La story line è caratterizzata anche da flashback dei personaggi che rivivono scene delle avventure passate.

C’è più Adam che He-Man, e anche Skeletor si vede poco.

Tutto questo però non guasta la visione, anche se manca in realtà di un vero antagonista

Il personaggio di Teela caratterizzato molto bene, con le sue paure, i suoi dubbi e le sue emozioni che la portano a compiere scelte importanti.

L’anime funziona bene, anche perchè rivela informazioni interessanti sul castello di Grayskull sulla Spada del Potere e anche sui Campioni di Eternia.

Non possiamo rivelarvi di più per non fare spoiler.

Possiamo solo dirvi che a noi Master of The Universe: Revelation è piaciuto parecchio, e ve lo consigliamo, se invece lo avete visto fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!

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